sabato 3 novembre 2012

Certo che si!

E' imminente e qualcuno già da molto ne è a conoscenza.
Si sta arrivando ad uno dei più cruciali tanto attesi 'highlights' programmati.
La vittoria della Crisi su praticamente tutto il mondo moderno e democratico, premeditatamente costretto alle corde, con le spalle al muro.
E' sotto i nostri occhi..il grande piano politico ha bisogno di crisi e pesanti crisi per instaurarsi.
L'Europa non ha un popolo...forse la minaccia di un nemico comune potrebbe portare al primo passo verso la nascita di un nuovo sentimento tra i popoli 'convenzionali'.
Forse è in questo senso che si pilota la crisi e tutto il sistema mediatico informativo..austerità scriteriata, diritti tosati, manovre e manovre, scandali che saltan fuori uno dopo l'altro..nazioni alla fame e banche che ingrassano un attegiamento spavaldo e ormai svergognato...leggi incomprensibilmente distorte e spudoratamente in chiave 'killTHEnations'...
Domani capiremo di esser state tutte (le nazioni) indecentemente stuprate.
Stringendoci assieme riusciremo per la prima volta a sentirci sorelle sotto lo stesso tetto?...
A darci manforte e sconfiggere il malecomune?
Probabilmente si.
Sicuramente si.
Certo che si!
E sarà proprio là che il perfido burattinaio potrà abbandonarsi ad una meritata sghignazzata.

venerdì 2 novembre 2012

2013 sara' anno europeo dei cittadini

Una cosa è certa..in Europa c'è chi ha davvero coraggio. Non importa se il concetto di sovranità popolare sia stata dapprima vittima di interpretazioni sommarie per poi pian piano venir messa da parte e tirata fuori solo in occasioni di necessaria demagogia. Non importa se i nostri parlamentari si curino più dell'interesse dei mercati che della gente. Sentire Bersani che conferma la sua candidatura sicuro del fatto che i mercati lo conoscano bene.. Sentire Monti che spavaldo ribatte alle minacce del Berlusca con un "i mercati non te lo permetteranno"... Scusate (direbbe qualcuno): ma la gente? La gente? Il 2013 sarà l'anno dei cittadini europei e di tutti i diritti che l'unione garantisce.. Sentite qua:

 http://wwww.ansa.it/europa/notizie/videogallery/altrivideo/2012/10/25/2013-sara-anno-europeo-cittadini_7692824.html


 Di nuovo la solita menata con la libera circolazione dei cittadini in altri paesi e la comodità di non far la fila al cambio valute.. Tutto qui? Nient'altro?
Ed il neo colonialismo finanziaro?


MA V_FF_NC_L_!!
Compri una vocale?

giovedì 1 novembre 2012

Alla faccia!

Nell'ultima puntata di ballarò nonchè ennesima fatica del Floris tra gli invitati (tutti illustrissimi) siedeva il direttore generale della conad Pugliese Francesco.
La puntata trattava argomenti come le elezioni in sicilia appena terminate e gli ormai consueti sprechi della casta.
E proprio durante un segmento della puntata dove venivano scandalosamente ricordati gli sprechi, usi ed abusi del patrimonio pubblico che il direttore Pugliese esordì:
-Se un qualsiasi privato gestisse il proprio patrimonio nel modo in cui oggi sento avviene per la cosa pubblica, porterebbe i libri in tribunale-.
Scroscio di applausi.
Ora, a parte la frasetta strappa applausi, vorrei ricordare al "Sior Direttore" le condizioni di lavoro presso un grosso centro di smistaggio proprio della Conad.
Sa signor direttore, io in tribunale ci porterei coloro che costringono i poveri bisognosi a turni di lavoro di 17 ore..senza pausa pranzo...senza giorno libero..dentro le celle frigo..assunti con contratti part-time di 5 ore..e costretti con violenza psicologica ma anche facendo leva su fattori quali la fame, la famiglia e la disperazione, a sopportare tutto, anzi a ringraziare...soprattutto per il non riconoscimento degli straordinari..
padri di famiglia in lacrime..nascosti dietro ad un angolo che si chiedono se questo finirà..
immagini i nervi di una persona qualsiasi che dopo mesi di di lavoro a tal regime si dovesse sentir replicare con una frasetta come la sua "sior direttore"..
Umiliare la dignità delle persone per puro profitto..cavalcare le opportunità della recessione per cinesizzare i propri connazionali...buttare nel cesso le conquiste passate che ancora ci rendevano orgogliosi di esser italiani..
Ecco chi siete e da quale pulpito...
Avete davvero un bel coraggio.
Complimenti!